Maran presenta Brescia-Ternana: «Incontreremo delle difficoltà, ma sappiamo che possiamo crearle»
Il tecnico del Brescia Maran è intervenuto in conferenza stampa per presentare quella che sarà una sfida e un test importante per le rondinelle. Il tecnico si è espresso comunicando come i giocatori abbiano voglia di ripartire dopo la sconfitta subita contro il Venezia.
«Affrontare squadre che lotteranno per la salvezza? Onestamente credo che i valori, arrivati a questo punto del campionato, siano relativi perchè tutti hanno un grandissimo obiettivo da conquistare. C’è una classifica, tutte le partite possono nascondere insidie, ma possono anche farci esprimere al meglio, per cui siamo concentrati solamente sulla Ternana, avversario che rispettiamo e che dunque dovremo affrontare nel modo giusto, con la voglia di chi ha sempre dimostrato di voler fare qualcosa di importante. Abbiamo ancora un po’ di rabbia dopo la partita contro il Venezia, perché perdere accende sempre qualcosa dentro, e questo qualcosa l’ho visto in settimana nei ragazzi: siamo dunque concentrati sul dare il nostro meglio. Obiettivo? Noi sappiamo ciò che abbiamo dato fino ad ora e ciò che possiamo dare, poi le considerazioni le lasciamo fare agli altri. Ci siamo sempre fatti trovare pronti ad ogni tipo di impegno e nella maggior parte dei casi ci siamo arrivati nel modo giusto. Noi siamo convinti di poterci giocare le partite con le nostre caratteristiche e abbiamo grande fiducia in questo. Mi è piaciuto vedere in settimana come la squadra si sia allenata».
«Avversario? L’avversario è da rispettare. Sappiamo che incontreremo delle difficoltà, ma sappiamo che possiamo crearle. È una squadra che da quando ha cambiato allenatore sarebbe ottava in classifica, non è la squadra dell’andata ma una squadra diversa. Ciò significa tutto e non significa niente: noi dobbiamo alzare l’attenzione, la Ternana è molto solida. Dobbiamo essere il Brescia, quella squadra che cerca di prendersi il risultato con le sue caratteristiche. Venezia? Tra occasioni e situazioni potenzialmente pericolose abbiamo creato tanto per impensiere Joronen e poter fare gol. È stata una partita in cui gli attaccanti hanno dovuto lavorare molto. I ragazzi a Venezia hanno lavorato con grande tenacia, ho grande fiducia in loro. Difesa? Tutti i difensori che ho utilizzato mi hanno dato grande affidabilità, dunque non riesco a fare una classifica. Questo gruppo si è fatto sempre trovare pronto. In ogni partita tengo in considerazione vari aspetti: ho avuto ottime risposte anche da chi in queste giornate sta giocando meno. Ho varie soluzioni che posso adottare anche per alzare il livello durante la gara».