«Se ho guardato la partita contro il Venezuela? No, non guardo film horror. Il gruppo di inetti che guida ancora la Nazionale, pensava che avrebbero battuto il Venezuela? Chi era così pazzo da pensarlo? Il Venezuela è una squadra organizzata e con basi solide, con l’Argentina hanno avuto vita facile. L’Argentina non vincerà più una partita. Io mi sento molto argentino, ma so cosa penseranno Ruggeri, Batista, Giusti, Pumpido, Caniggia. Penseranno che questa squadra non merita la maglietta che indossa. Questi che ho nominato ce l’hanno tatuata addosso. Hanno dato la vita per l’Argentina. Mi dispiace per il popolo dell’Argentina che continua a credere a questi bugiardi (i dirigenti e federazione ndr), mi dispiace per i giocatori che devono metterci la faccia quando dovrebbero essere i leader e la federazione a mettercela. Non so cosa sia Tapia (presidente della Federazione ndr), se sia un insegnante di matematica o cosa, ma non ne ha idea. L’unico che salvo è Menotti. Hanno rovinato 15 anni di carriera e 15 anni di Selection. Questo mi rende triste». Queste le Diego Armando Maradona, ex fuoriclasse del Napoli, riportate da “Marca”.