Mandorlini: «La crescita è sempre legata ai risultati. Ci aspettano 3 gare in sequenza e…»
«Come sta la squadra? Ancora una volta sarà il campo a dirlo. Adesso ci aspettano 3 gare in rapida sequenza e dovremo essere pronti ad affrontare partite difficili. Paulinho? Lui è un ragazzo incredibile e molto sensibile. Ci teneva a rientrare e avrebbe voluto farlo realizzando un gol. Sabato scorso credo che la gente di Cremona gli abbia dimostrato grande affetto. Siamo molto contenti per questo, non ho altro da aggiungere se non che lui è un giocatore importante per questa Cremonese e che a Paulinho va il nostro grazie, perché si è sempre messo a disposizione dello staff e del gruppo. Ma adesso pensiamo alla partita. La crescita è sempre molto legata ai risultati, vincere fa bene in tutti i sensi. E’ chiaro, poi, che più si lavora insieme e più dal punto di vista fisico, tattico e tecnico le risorse aumentano. Lo spirito giusto c’è, la vittoria con lo Spezia è stata basilare per mille aspetti, ora, però, attenzione perché gli esami arrivano uno dietro l’altro. Vedo comunque equilibrio e compattezza in questo gruppo, significa che è uno spogliatoio dove ci sono anche principi e idee: ho a che fare con un gruppo di uomini che si allenano e sopportano i carichi richiesti. Sabato volevano la vittoria e l’hanno meritata. Il Padova è abbastanza duttile nel cambiamento, vedremo come si schiererà. Noi siamo un po’ più consolidati, ma con tre partite alle porte valuterò se cambiare qualcosa: insieme allo staff vogliamo gestire bene i carichi». Queste le parole rilasciate da Andrea Mandorlini, tecnico della Cremonese, in conferenza stampa.