«Ringrazio tutti coloro che mi hanno offerto e aiutato nello scegliere la Nazionale. Per me non ci sono stati dubbi, questa è la cosa più bella che mi potesse capitare. Sono felice anche per i miei genitori, che sono sicuro saranno contenti di questa scelta. Se sono qua lo devo a loro e a tutte le altre persone che mi hanno fatto crescere dal punto di vista professionale. Penso sia il momento giusto della mia carriera per ricoprire questo incarico, vorrei essere il ct che riporta l’Italia dove merita. Il periodo è difficile, lo sappiamo, la mancata qualificazione al Mondiale è stata un lutto e questo fa capire l’importanza che hanno il calcio e la Nazionale nel nostro paese. Ci sarà da lavorare molto, ma anche in momenti del genere l’Italia può contare su giocatori di qualità. Voglio conoscere meglio tutti i giocatori prima di decidere come giocheremo. Il modulo e l’atteggiamento verrà deciso sulla base delle caratteristiche della rosa. Balotelli? Gli parlerò sicuramente. Ci sarà spazio per tutti coloro che faranno bene, certamente conterà l’età perché dovremo costruire per il futuro, ma non ci sarà alcuna preclusione. A chi farà parte del gruppo chiederò di tirare fuori i sogni che hanno nel cuore». Queste le parole rilasciate da Roberto Mancini, neo ct dell’Italia, durante la propria conferenza stampa di presentazione.