Altro appuntamento con la Nazionale italiana; questa volta gli azzurri sono chiamati ad affrontare il Portagallo in Nations League e gli Stati Uniti in amichevole. Il Ct Mancini in conferenza stampa ha parlato così: «Nessuno è bocciato. C’è ancora tempo per costruire il gruppo. Vogliamo continuare sulla strada intrapresa contro Ucraina e Polonia, cercando di migliorare, in primis in fase realizzativa. Giochiamo per battere il Portogallo confidando poi nella Polonia. Giochiamo per il primo posto, vincere deve essere sempre il nostro obiettivo. Dobbiamo giocare un bel calcio e far riavvicinare i tifosi, siamo l’Italia. Italia guarita? È una parola grossa, non penso che sia mai stata malata. Bisogna fare meglio per tirarsi fuori da un momento difficile. Dobbiamo limare un po’ di errori. Contro la Polonia, pur dominando, abbiamo concesso un contropiede che poteva costarci caro. Ma la squadra ha giocato sempre in attacco cercando di vincere, e questo è ciò che conta. Comunque, dobbiamo realizzare le occasioni che creiamo. Esclusioni? Nessuno è bocciato. Se giocano bene verranno chiamati, c’è ancora tempo per costruire il gruppo. Chiunque dimostrerà, potrà farne parte. Zaniolo ha bisogno di giocare e come tanti altri lo coinvolgeremo per conoscerlo meglio. Bernardeschi è fisicamente recuperato: se non dovesse essere al meglio qualcuno lo sostituirà anche se con caratteristiche diverse. So cosa può dare El Shaarawy, lo conosciamo da anni. Se continuerà così verrà certamente chiamato. Belotti invece può dare molto di più, due anni fa fece un campionato straordinario. Potrà tornare in qualsiasi momento». Al termine della conferenza Mancini ha parlato del suo predecessore Ventura che ieri si è dimesso dal Chievo Verona: «Speravo che potesse riabilitarsi facendo un buon campionato. Non so cosa sia successo al Chievo».