In un’intervista rilasciata a “Il Giornale” Roberto Mancini parla dei giovani in serie A.
Ecco le sue parole:
«Alla fine guarderò le partite del Qatar. Non sarà semplice. Più ci pensi e più capisci che certe situazioni sono segnate. Avevamo dominato il girone, dovevamo andare diretti al mondiale: altro che spareggi. Invece… Ci dà una mano il fatto che siamo campioni d’Europa. Bisogna ripartire da quello, più forti di prima. Sapendo che lo sport è come la vita: capitano situazioni totalmente inattese e incredibili. Sarà un torneo anomalo – dice il commissario tecnico -. Mai visto sospenderlo per due mesi. Non sarà semplice. Quando ho debuttato io, nel 1981, fecero giocare in Italia un Mundialito club e la serie A non giocò solo per venti giorni. Qui le squadre si fermeranno pur continuando a lavorare. Sarà tutto più difficile. Spero che sia bello come l’anno scorso. Combattuto in testa e in coda e che giochino più italiani: il mio chiodo fisso».