Manchester City e United, sospetti su sei giovani: presunta frode sull’età

Guardiola/ fonte Ansafoto- ilovepalermocalcio.com

Un’inchiesta del Telegraph potrebbe scuotere ulteriormente le stagioni già turbolente di Manchester City e Manchester United, due dei club più influenti della Premier League. Secondo il quotidiano britannico, nelle Academy delle due squadre militerebbero sei calciatori che avrebbero dichiarato un’età inferiore rispetto a quella reale.

Sebbene i nomi dei giocatori coinvolti non siano stati resi noti, il Telegraph riferisce che tutti sarebbero già maggiorenni, nonostante risultino ufficialmente sotto i 18 anni, e avrebbero anche ottenuto successi a livello giovanile internazionale.

Nessun commento ufficiale, ma dubbi sui controlli
Al momento, sia Manchester City che Manchester United, così come la Premier League e il Ministero dell’Interno britannico, hanno rifiutato di commentare la vicenda. Tuttavia, fonti interne ai club sostengono che tutte le procedure di ingaggio e tesseramento siano avvenute nel rispetto delle normative vigenti.

Un dettaglio significativo sottolineato dal Telegraph è che nessuno dei giocatori coinvolti sarebbe stato sottoposto a test scientifici per determinare con certezza la loro età. Questo aspetto apre un’ulteriore questione, poiché un’eventuale frode documentale potrebbe sollevare dubbi anche su potenziali casi di traffico di minori nel calcio inglese.