Manchester City: conclusa l’udienza sulle 115 presunte violazioni finanziarie, la situazione
Il caso che sta scuotendo il mondo del calcio inglese e internazionale si avvicina a una svolta: l’udienza del Manchester City per le 115 presunte violazioni delle regole finanziarie della Premier League si è ufficialmente conclusa. Secondo quanto riportato da Mike Keegan del Mail Online, un collegio di tre membri esaminerà ora le prove presentate, con un verdetto atteso nei prossimi mesi.
Le accuse e le implicazioni
Le violazioni contestate riguardano principalmente un periodo di nove anni, dal 2009 al 2018, e includono accuse legate al mancato rispetto delle norme del Fair Play Finanziario (FFP), oltre alla mancata collaborazione con le indagini della Premier League. Tra le possibili conseguenze in caso di colpevolezza ci sarebbero:
Sanzioni finanziarie significative.
La possibilità di una retrocessione nella piramide calcistica inglese, una prospettiva che potrebbe scuotere le fondamenta del club.
Il Manchester City, tuttavia, nega categoricamente tutte le accuse, ribadendo la propria innocenza e dichiarandosi fiducioso di uscire senza macchia da questa vicenda.
Un verdetto lontano?
Nonostante la chiusura dell’udienza, una decisione definitiva potrebbe richiedere ancora molto tempo. Se il verdetto non soddisferà una delle parti, è altamente probabile che si proceda con un ricorso, prolungando il processo fino alla stagione 2025/26. Questa prospettiva rende l’esito del caso ancora più incerto e mantiene l’attenzione alta su una battaglia legale senza precedenti.
Le parole di Guardiola
Il tecnico catalano del City, Pep Guardiola, recentemente rinnovato fino al 2025, ha commentato con fermezza la situazione, rifiutando di speculare sulle conseguenze: “Siamo innocenti fino a prova contraria. State mettendo in dubbio il nostro operato come se fossimo già stati puniti.” Le sue dichiarazioni riflettono la determinazione del club nel respingere tutte le accuse e mantenere il focus sul campo, nonostante l’ombra del processo.
Una battaglia senza precedenti
Questo caso, già definito come il “processo del secolo”, rappresenta uno dei momenti più delicati nella storia recente della Premier League. I campioni in carica, vincitori del campionato per quattro anni consecutivi, sono sotto i riflettori non solo per le loro prestazioni sportive, ma anche per la loro gestione amministrativa.
Il verdetto potrebbe ridefinire il futuro del club e stabilire un precedente importante per il calcio mondiale, evidenziando la crescente importanza della trasparenza finanziaria nello sport più seguito al mondo.