Malore e ricovero: calcio di nuovo in lutto | La nota della Lega: “Si è spento in ospedale”

Lutto al braccio/ fonte LaPresse- ilovepalermocalcio.com

Ancora brutte notizie per il calcio italiano. Un’altra terribile scomparsa improvvisa ha scioccato tifosi e addetti ai lavori.

Sono giorni tristissimi per il calcio italiano. Nella mattinata di mercoledì infatti è giunta una notizia tremenda, che nessuno avrebbe voluto ascoltare. Totò Schillaci, ex attaccante di Juventus e Inter, oltre che della nazionale italiana, è venuto a mancare all’età di 59 anni a causa di un brutto male al colon.

L’eroe di Italia 90, che ha fatto sognare con i suoi gol un popolo intero, combatteva da qualche tempo con questa brutta malattia, e nel corso degli ultimi giorni le sue condizioni erano peggiorate. Dopo un leggero miglioramento poi queste sono precipitate del tutto, fino alla morte che ha rattristito tutto il mondo del pallone, e soprattutto la sua famiglia e i suoi amici.

Nemmeno il tempo di assorbire questa tremenda novità che il nostro calcio ha dovuto subire un’altra batosta pesante. Infatti in seguito ad un malore improvviso, che ha portato ad un urgente ricovero, un altro personaggio di spicco è venuto a mancare. La nota della Lega ha riportato la notizia del decesso, facendo ripiombare nello sconforto tifosi e addetti ai lavori.

Altro lutto per il calcio italiano

Nella giornata di martedì Christian Argurio, direttore sportivo del Novara, era rimasto vittima di un malore improvviso. Il dirigente è stato portato di corsa all’Ospedale Maggiore della città piemontese, dove è stato immediatamente ricoverato.

Purtroppo però il 52enne non ce l’ha fatta. In seguito ad un aggravarsi delle sue condizioni infatti l’uomo si è spento nella mattinata di mercoledì, tra le lacrime dei suoi cari, dei suoi amici, e anche del club per il quale lavorava.

Il compianto direttore sportivo del Novara Christian Argurio/ fonte Facebook- ilovepalermocalcio.com

L’annuncio che ha fatto perdere ogni speranza

E’ stato proprio il Novara a diramare un comunicato ufficiale sulla triste scomparsa del dirigente sportivo, facendo spegnere qualsiasi speranza di ripresa per il pover uomo.

Subito dopo la notizia diversi club hanno espresso la propria vicinanza alla famiglia e agli amici di Argurio, così come la Lega Pro, che ha reso omaggio al compianto 52enne. Anche dalla nostra redazione ci teniamo a dare le più sentite condoglianze ai familiari e a tutti coloro che gli sono stati vicini.