La notizia che ha scosso il calcio italiano riguarda il giovane centrocampista della Fiorentina, Edoardo Bove, che ieri ha accusato un malore improvviso durante il match contro l’Inter. Fortunatamente, ora Bove è vigile e cosciente, dopo momenti di grande apprensione.
Tra le voci più toccanti sull’accaduto, quella di Sebastiano Desplanches, portiere del Palermo e compagno di Bove nell’U21, intervenuto ai microfoni di Cronache di Spogliatoio:
«Edo è un mio amico. Ieri stavo guardando la partita in diretta quando è successo e sono rimasto di stucco. Non ci stavo credendo. La prima cosa che ho fatto è stata scrivere a Kayode, che è in squadra con lui, e appena ha potuto ci ha tranquillizzato. Ci ha detto che respirava, che era in coma farmacologico, ma che adesso è sveglio. È uno dei più grandi dell’U21, un ragazzo d’oro. Non dice mai una parola fuori posto, aiuta tutti. È stato un dispiacere enorme, ma la notizia che stava meglio ci ha dato un sospiro di sollievo. Speriamo possa tornare in campo il prima possibile. Dispiace che succedano cose del genere a un ragazzo di 22 anni. Non vediamo l’ora di rivederlo tra i campi».
Un messaggio di speranza e vicinanza che conferma l’affetto del mondo del calcio per Bove in questo momento difficile.
@cronache_di_spogliatoio Abbiamo intervistato Sebastiano Desplanches, portiere del Palermo e della Nazionale u-21, compagno di Edoardo Bove in azzurro. Dai concitati minuti durante Fiorentina-Inter fino alla vicinanza di tutto il gruppo degli Azzurrini, la speranza è di rivederlo presto in campo. 🗣️ Sebastiano Desplanches 🎙️ a cura di @Giacomo Brunetti #cronachedispogliatoio #bove #desplanches ♬ suono originale – Cronache