Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, questa mattina sarà inviato al Coni e al Ministero dello Sport, il documento contenente le proposte del mondo del calcio per fornteggiare l’emergenza. Malagò sarebbe aperto alle soluzione alternative in tempo di crisi. Nel dettaglio, il presidente Gravina ha redatto la lista definitiva in cui viene riconosciuto lo stato di crisi e adottate alcune soluzioni, quale la sospensione del canone per l’affitto degli impianti e l’estensione della cassa integrazione anche per i calciatori di Serie B e C con uno stipendio massimo di 50 mila euro. Inoltre, tra le idee, anche quella di rivalutare la pubblicità del betting. A riguardo, il Presidente del Coni, Giovanni Malagò ha dichiarato: «Meglio questo che chiedere soldi che non ci potranno essere per tutto e per tutti. Giusto che si provi a puntare su cose che non si sono ottenute prima».