«Deve essere chiaro a tutti che i capitali non sono solo di Arkus. Grazie al mio aiuto e a quello di alcune banche italiane, faremo sedere al nostro tavolo alcuni fondi di investimento. Ecco perché tutta la ‘menata’ di York vale ‘0’. I fondi di investimento sono tanti nel mondo. Accanto ad Arkus possiamo affiancare tre, quattro fondi della stessa portata di York. È quindi preferibile che la società resti italiana e che i fondi di investimento vengano destinati esclusivamente all’attività finanziaria. Affidare la gestione di un club alle speculazione dei fondi internazionali è rischioso». Così ha parlato Vincenzo Macaione ai microfoni di GDS.it in merito al progetto economico di Arkus per il Palermo.