Come si legge su “Umbria24.it” il mondo dello sport piange la scomparsa di Ilario Castagner, l’allenatore più amato dai tifosi del Perugia per le sue qualità umane e professionali, che gli attribuiscono un posto di primo piano nella storia del club biancorosso. Castagner aveva 82 anni ed era ricoverato da alcuni giorni. È morto Ilario Castagner Era nato a Vittorio Veneto e il suo primo incrocio con il Perugia avvenne quando aveva 18 anni, fortemente voluto da Guido Mazzetti al centro dell’attacco della squadra che all’epoca partecipava al campionato di serie C. L’impatto con la nuova realtà gli regalò oltre alle soddisfazioni calcistiche anche quelle sentimentali. Fu proprio durante quel periodo che conobbe Liliana Monacchia, la compagna di una vita, perugina doc che ha avuto un ruolo importante nella carriera di Ilario. Ad intravedere le qualità del futuro allenatore fu Corrado Viciani che lo volle come suo vice all’Atalanta in serie A.
L’annuncio del figlio sui social Esonerato Viciani i dirigenti lombardi non se la sentirono di privarsi di quel giovane tecnico con tante idee innovative sia nella preparazione fisica che nella tattica. Una esperienza fondamentale alla guida della Primavera della Atalanta che gli permise di iniziare la grande cavalcata a Perugia con calciatori che aveva scelto uno per uno. Tra questi Curi e Vannini, ma anche Nappi e Frosio. Castagner lascia la moglie Liliana e i Francesco Federico e Laura e dieci nipoti. Un post su Facebook di Francesco che annuncia la scomparsa del padre si é subito diffuso durante il derby ed i tifosi hanno reso omaggio a Castagner con un lungo applauso.