L’ex ds del Palermo Fabio Lupo ha parlato ai microfoni di “News.Superscommesse.it” esprimendosi sul campionato di A e di B.
Il mercato estivo 2024 ha finora regalato pochi sussulti, in particolare in Serie B dove le trattative sono condizionate dallo stallo sui diritti tv e dal calo degli introiti dalla mutualità. Da esperto, pensi si vada verso una stagione nella quale a dominare saranno le società che possono permettersi di spendere, come Palermo, Cremonese, Sassuolo e Sampdoria? O le gerarchie saranno chiare solo a mercato finito e le sorprese sono sempre possibili?
«Storicamente il campionato di Serie B ha sempre fatto registrare delle sorprese, quindi dobbiamo aspettarcele anche quest’anno. È pur vero che per i motivi che hai citato il mercato finora ha visto le big come squadre più attive. Un quadro più preciso lo avremo a fine agosto, ma Cremonese e Palermo, oltre al Sassuolo, partivano già da una buona base, quindi possiamo immaginarle tra le protagoniste assolute anche alla luce dei ritocchi apportati».
A Venezia nel 2019 avesti l’intuizione di puntare su Alessio Dionisi, che al debutto in Serie B fece subito emergere le proprie qualità. Tu che conosci sia il mister, sia la realtà di Palermo, come vedi questo “sodalizio”? City Group è una garanzia, ma al terzo anno i tifosi chiedono la A…
«Credo che Dionisi possa essere l’uomo giusto per il Palermo, indipendentemente da come andranno le cose sul campo. Quando lo prendemmo a Venezia capii subito che avrebbe potuto fare una carriera importante, come poi è avvenuto. Ritengo che l’esonero che ha subito a Sassuolo sia stato prematuro, perché c’erano ancora tutte le possibilità di salvare la squadra. Il Palermo ha confidato nelle sue qualità e nella sua voglia di riscatto. La scelta è coraggiosa, ma sarà stata sicuramente ponderata. Ci sono tutte le premesse affinché i rosanero vivano una stagione da protagonisti e lottino per la promozione dall’alto di un organico molto forte».