Lucchesi: «Mi ha colpito molto la tifoseria e colgo l’occasione per ringraziarla. C? Sarebbe stato bagno di sangue!»
L’edizione odierna de “La Repubblica” ha intervistato Lucchesi in merito agli ultimi giorni in casa Palermo con la sentenza ribaltata. Ecco un estratto dell’intervista: «Reazione città? La città ha reagito con grande fermezza, compostezza e civiltà. Mi ha colpito molto la tifoseria e colgo l’occasione per ringraziarla. I nostri tifosi hanno fatto sentire la loro voce ma lo hanno fatto senza alzare mai i toni, senza un incidente, senza creare un solo problema. Questo è un grande messaggio. Così come è stato un grande messaggio il fatto che la città intera, dalla forze politiche e quelle economiche e delle professioni, si sia schierata a difesa del Palermo». Adesso che il pericolo è passato, ci può dire cosa prevedeva quel famoso foglio con il budget per la serie C che lei ha strappato? «Sarebbe stato un bagno di sangue in tutti i sensi. Arkus aveva chiaramente detto che non si sarebbe tirata indietro, ma è evidente che tutto sarebbe stato rivisto al ribasso. Un’atmosfera non piacevole che ho percepito anche vivendo a contatto con i dipendenti allo stadio. La serie C sarebbe stato un inferno: ricordo a tutti che, per esempio, il Napoli ci ha messo due anni per risalire in serie B. Il problema è proprio culturale: il Palermo non può immaginarsi in serie C, il Palermo deve immaginarsi in serie A».