Fabrizio Lucchesi, ex DG del Palermo, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di “Tuttomercatoweb.com”, soffermandosi sul tragico periodo del Palermo: «Perché revocare gli stipendi dei calciatori? La tesi era: ‘siamo stati truffati, non è che non voglio pagare. I soldi ci sono e ve li tengo a disposizione, accettatemi la fideiussione in ritardo per la truffa che ho subito e paghiamo tutto’. Le norme però erano cambiate. La tesi difensiva non è stata accettata e sappiamo tutti come è finita. Io ho preso lo stipendio? Come tutti i dipendenti dell’U.S. Città di Palermo fino al fallimento. Durante l’esercizio provvisorio i curatori hanno fatto dei pagamenti parziali: a me, alla De Angeli, al segretario Francavilla e non solo. Fino al giorno del fallimento abbiamo maturato tutti dei soldi da ricevere da Tuttolomondo. Io ho continuato a lavorare fino ad ottobre insieme a parte della struttura dell’U.S. Città di Palermo”.