L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” riporta le dichiarazioni di Lorenzo Lucca, attaccante del Palermo: «Io predestinato perché a segno come Cavani all’esordio? Non lo so, mi sento un ragazzo normalissimo che prova a giocare per una maglia storica. In futuro vorrei fare grandi cose: Nel CBS ero un piccolo Ibra, nelle giovanili del Torino sulla strada di Toni, a Brescia come Caracciolo. Con le debite proporzioni penso di essere più vicino a Dzeko. E comunque la verità è che sono solo Lorenzo Lucca e mi piacciono i gol con i colpi difficili al volo. Scegliete voi l’aggettivo adatto».