Lucarelli presenta Ternana-Palermo: «Rosanero con identità ben precisa in trasferta. Hanno speso 3 milioni per un calciatore, ambizioni chiare»
Il tecnico della Ternana Cristiano Lucarelli ha parlato in conferenza stampa in vista del match contro il Palermo.
Ecco qualche estratto:
«Allenamenti chiusi? Prendo la palla al balzo dicendo che la decisione è stata voluta da tutti perchè abbiamo visto dei contenuti di diversi articoli che non rispecchiavano il nostro modo di essere, il nostro trattore che è diventato il mezzo simbolico di questa stagione, all’insegna dell’umiltà e del rispetto per questa squadra e per questa città. Si sono fatti troppi voli pindarici, troppi articoli trionfalistici per essere soltanto alla settima giornata e questo il nostro rispetto per l’avversario, non incarna quello che è l’abito da battaglia che abbiamo cucino addosso per questa stagione, abbiamo deciso di isolarci e abbiamo cercato cercato di preparare la partita nel migliore dei modi, anche perchè sapete che noi prepariamo le partite proprio sugli articoli e sulle dichiarazioni che provengono da altre piazze, il rischio era di essere noi le vittime in questo caso e questo non ci entusiasmava e quindi noi serenamente abbiamo deciso di rimanere tranquilli perchè la partita di domani è molto difficile e cosi facendo non regaliamo nemmeno mezzo millimetro a questo avversario. Abbiamo bisogno della stampa ma abbiamo bisogno che anche voi sposiate il nostro pensiero».
«Abbiamo parafrasato il termine trattore perché oggetto, macchina umile per affrontare ogni partita nel modo giusto. Un campionato dove alzi la testa prendi la schiaffi. Come fai il fenomeno prendi li schiaffi. Siccome questi incroci nel 70% delle volte succede al contrario (la Ternana reduce da un successo esterno e Palermo sconfitto in casa) noi abbiamo deciso di optare per la massima concentrazione. La classifica non rispecchia il loro reale valore. Una squadra davvero temibile».
«Palermo? L’atteggiamento nostro deve essere di attenzione e non di tensione. Hanno una identità ben precisa in trasferta poiché attendono e ripartono. Se invogliati su spazi aperti potrebbe diventare complicato. Oltre ad essere guerrieri e soldati dobbiamo avere in dote la pazienza. Alla lunga potremmo avere dei vantaggi».
«Tra calciatore ed allenatore un po’ di esperienza l’ho accumulata per prendere le distanze da certe cose. Contro il Modena sembrava fosse cascato il mondo. La situazione è prematura quanto stimolante. Non vogliamo inciampare su queste montagne russe. Ambiziosi quanto silenziosi. Troppo entusiasmo per poco contenuto».
«Abbiamo fatto una settimana come le altre, consolidata da anni. Recuperiamo qualcuno per un minutaggio ridotto. Ci saranno dei giocatori che non saranno convocati. Qualcuno di diverso dovrà giocare, rispetto alle ultime partite. Potremmo cambiare anche qualcosa nell’atteggiamento. Abbiamo grande rispetto per il Palermo, non c’è nessuna squadra che abbia speso 3 milioni di euro per un calciatore della stessa Serie B, le loro ambizioni sono chiare, la classifica non rispecchia il loro reale valore, e quindi se domani ci metteranno in grandi difficoltà io non mi sorprenderei. E’ una squadra temibile».