PALERMO

Lucarelli: «Lucca? Lo volevo a Terni quando lui era a Palermo»

Intervistato da “TMW” Cristiano Lucarelli ha parlato in merito a tanti temi tra Serie A e Lorenzo Lucca.

Ecco le sue parole:

Lucarelli si sofferma anche su alcuni attaccanti della Serie A, tra cui Moise Kean nella Fiorentina.
“L’ho visto anche contro il Milan, se riesce a trovare concretezza negli ultimi 20 metri è un giocatore devastante per le caratteristiche fisiche che ha, per la forza fisica che ha, per la velocità che ha. Dopo Fiorentina-Milan, dovranno cambiare la traversa della porta sotto la Fiesole dopo la sassata impressionante che ha tirato… E’ un generoso, gli va riconosciuto, ma è chiaro che se riuscisse a concretizzare un po’ di più tutte le possibilità che ha in partita sicuramente può diventare un top player”.

Con Kean out per lombalgia, nell’Italia adesso ci sono Retegui, Maldini, Raspadori e Lucca. «Intanto bisogna fare i complimenti a Spalletti, che non sta guardando la carta d’identità dei giocatori e ha gli occhi a 360°, un atto di grande coraggio quando alleni la Nazionale italiana. Sta dimostrando di essere uno che i problemi li affronta, va elogiato. Spero che questi ragazzi vengano fuori in primis per loro stessi, ma anche per la Nazionale. Spero diventino elementi importanti per la Nazionale. Soprattutto se penso che anni fa litigavamo per assegnare la maglia numero 10 a Del Piero o a Totti e oggi in quel reparto soffriamo rispetto alla tradizione azzurra. Io sono rimasto fuori da Europei e Mondiali pur segnando 70 gol in tre anni in A vincendo anche la classifica cannonieri, ma c’erano giocatori fortissimi e potevamo lasciare calciatori importanti a casa. Ora non è così. Maldini sta dimostrando grandi cose, Lucca è un prospetto che ho affrontato in C, lo volevo a Terni quando lui era a Palermo, fui uno de primi a dire che avrebbe avuto un futuro importante. Secondo me è ancora al 50% delle potenzialità, che sono enormi, anche dal punto di vista tecnico. Se lui capisce cosa può fare, diventerà fortissimo».

Published by
Redazione Ilovepalermocalcio