Lucarelli: «Il Catania è una squadra da primi posti. Non trovo differenze con la Reggina»
«Il match con la Sicula Leonzio? In settimana abbiamo avuto diverse defezioni e oggi si è fatto male anche Mbende e domani ho scelte obbligate di formazione. Ho comunque aspettative alte per il derby perchè ho visto una squadra che in allenamento ha lavorato bene. Domani voglio vincere anche con una cattiva giocata. Mi preoccupa in questo momento la condizione mentale che i moduli tattici. Ho fatto questa scelta di venire a Catania senza pensare ai soldi ma perchè sentivo di aiutare un amico malato. Il brutto anatroccolo non è il Catania e i 14 punti di differenza con la Reggina non li vedo. Questa squadra è da primi posti se si trovasse in condizioni di normalità. Voci difficoltà economiche societarie? Non mi intaccano e una situazione simile l’ho vissuta a Messina. Ma la squadra non ha avuto punti di penalizzazione. Detto questo so che ci sono problemi ma non voglio alibi. Con Pulvirenti e Lo Monaco la matricola 11700 non sarà cancellata. Ci sono 4 milioni di euro di debiti, ma nessuno vuole accollarseli e qualsiasi imprenditore vorrebbe rilevare la società al tribunale». Queste le parole rilasciate da Cristiano Lucarelli, tecnico del Catania, in conferenza stampa.