Lotito: «Voglio una Salernitana competitiva per la Serie A aldilà della mia presenza»
«Dall’eccellenza abbiamo portato al Salernitana in B, e ora in Serie A, passando per tutti i campionati. Abbiamo vinto la Supercoppa di Lega e la Coppa Italia. Ritenevamo ci fossero le condizioni per arrivare alla massima meta. Quest’anno ho deciso di approdare in Serie A, d’accordo con allenatore e direttore. Serviva carattere e qualità tecnica per raggiungere tali obiettivi. Il calcio è gioco di squadra, conta sempre l’unità di intenti. In passato alcune situazioni imponderabili hanno determinato rendimenti diversi da quelli che ci aspettavamo. Quest’anno non ci sono stati condizionamenti esterni, i calciatori hanno potuto rendere al meglio. C’è una normativa da rispettare, faremo di tutto per far proseguire il percorso di crescita della Salernitana, che resti una società solida. Ora andranno fatte delle valutazioni giuridiche per non far strumentalizzare la situazione. L’interesse è partecipare al campionato di Serie A con una squadra competitiva, al di là della presenza mia o di mio cognato farò di tutto affinché ciò si verifichi. Le richieste ci sono, ma servono i fatti concreti. Noi ci abbiamo messo soldi ed entusiasmo. Abbiamo preso un impegno, davanti alla città, e lo abbiamo portato a termine. La squadra ha incarnato il mio spirito combattivo. La città di Salerno può vantare di nuovo la squadra in Serie A. Abbiamo vinto sul campo. Ora servirà una proprietà che avrà le possibilità economiche di mandare avanti il progetto».
Queste le parole del presidente della Salernitana, Claudio Lotito, rilasciate ai microfoni di “Salernitananews.it”, in merito al club campano.