«Bari? Voglio mettere a disposizione la mia organizzazione e la mia esperienza. Non può una società come il Bari fare fatica ad iscriversi ogni anno. Dopo tre anni e mezzo torno a parlare con i giornali e con le Tv e lo sto facendo per il Bari. Voglio mettere le mie risorse a disposizione di questa società e sicuramente non faccio collette. Per me parlano i risultati e quello che ho fatto con la Lazio e con la Salernitana. La società? La mia società l’ho costituita da qualche minuto. Il nome preferisco non dirlo ma ho studiato Bari e la sua storia prima di costituirla. Io ci voglio mettere tutto me stesso in questa avventura. I baresi devono tornare ad essere orgogliosi della loro squadra, quello che negli ultimi anni non è avvenuto. A me le chiacchiere non interessano, interessano soltanto i fatti. Salernitana? Non cambia niente con la Salernitana, io resto patron dei campani. Ho preso la Salernitana quando non c’era neanche un pallone e ora invece c’è un’organizzazione societaria importante e stabilita finanziaria. Se dovessi venire a Bari in qualità di presidente, voglio che i tifosi tutti tornino orgogliosi di questi colori. Non ci dev’essere precarietà nella gestione ma ci dev’essere un futuro». Queste le parole rilasciate da Claudio Lotito, presidente della Lazio, ai microfoni di “AntennaSud”.