Antonio Lopez, ex calciatore, è intervenuto nel corso del programma “Piazza Affari” a TMW Radio per commentare vari temi, soffermandosi anche sulla sconfitta del Palermo nell’ultimo turno contro la Ternana per 2-3.
Di seguito le sue parole:
«Bari? Il Catanzaro era un test difficile. Non ci dimentichiamo, però, che è la seconda volta che si perde. Nella sconfitta contro il Sudtirol neanche un tiro in porta. Per me i test importanti sono proprio il Catanzaro e il Sudtirol. Ho letto dopo le prime due vittorie pensare ai playoff. Io guarderei dietro.
I tre minuti dello scorso anno in cui si è persa la promozione hanno influito. Il problema sono state tutte le cessione che a me hanno lasciato interdetto. Prendi calciatori non di quel livello. Sono partiti malissimo e, quindi, si è capito che la squadra fosse peggio. Io avevo intuito da subito che a De Laurentiis convenisse più una squadra in B che gli valorizza i giovani. I campionati si vincono facendo una grande squadra.
Ma questo è normale. Iachini in questo campionato è l’allenatore giusto. Sta cercando la quadra. Io non do colpe a Iachini. Vuole trovare la formazioni giusta perché sa che, con questo materiale, serve una squadra che porta tranquillità in campo. In questo momento per me è meglio preoccuparsi di non scendere che di salire. I playout sono a quattro punti. Io comunque ho fiducia in Iachini.
Quando si scatena la curva, che ha sopportato anche la delusione dei tre minuti dello scorso anno, si scatena qualcosa. Non sopportano dichiarazioni di questo tipo. Vanno in trasferta a farmi tantissimi kilometri. Non si può dire che il Bari sia la seconda squadra del Napoli. Non sopportano più i De Laurentiis.
Non bisogna sottovalutare gli avversari. Quando si pensa di vincere perché contro si ha una squadra più debole spesso si sbaglia. Nessuna si aspettava una sconfitta del genere. È stata sprecata l’occasione di mettersi dietro al Parma. Non vorrei che soffrano di vertigini quando sono in zona alta».