Diego Lopez, tecnico del Palermo, è intervenuto oggi in sala stampa per la consueta conferenza della vigilia. Di seguito tutte le dichiarazioni in vista di Palermo-Cagliari raccolte dalla redazione di Ilovepalermocalcio:
ULTIMA CHANCE: «Non lo dico perché ci saranno ancora tante altre partite, ma stiamo sbagliando ad aspettare il risultato dell’Empoli. Sbagliare le partite ci tradisce, domani sarà una partita fondamentale. Una gara chiave, non possiamo sbagliare».
MOTIVAZIONI: «Se la squadra è pronta per una gara del genere? Dobbiamo essere uomini, piuttosto che giocatori. Le scelte la farò in base a questo. Non abbiamo più il tempo di dire e fare, questa partita è fondamentale. Dobbiamo cercare di vincere a tutti i costi».
SOSTA: «Dopo la sosta è stata una settimana difficile, eravamo in pochi. I ragazzi hanno fatto bene, dopo Udine non era facile. Abbiamo lavorato bene. Dobbiamo pensare solo a vincere. Il Cagliari è una squadra che merita la classifica che ha. Hanno avuto dei problemi ma si sono ripresi, loro hanno una classifica tranquilla. Dobbiamo giocarla fino alla morte».
GIOCATORI RASSEGNATI: «Domani i giocatori tristi non andranno in campo. Il problema è psicologico, nei secondi tempi caliamo mentalmente. Appena prendiamo un gol la squadra va giù. Abbiamo cercato di lavorare sulla testa. Sarà una gara complicata, bisognerà giocarla da uomini».
DIAMANTI E POSAVEC: «Parlare di Diamanti è inutile. Posavec? È il nostro portiere, sta bene. Cosi come Gonzalez, che si è ripreso dal fuso orario. Abbiamo avuto poco tempo. Dobbiamo avere le idee chiare su cosa fare dentro il campo».
RISPOLI: «Recuperare Andrea è importante. È un uomo vero».
EMOZIONI: «Cagliari? Non ho tempo per pensarci, non ci sono sentimenti. È una partita che dobbiamo vincere».
PROBLEMA GOL: «Bisogna tirare in porta, a Napoli abbiamo subito un gol con un tiro non irresistibile. Non bisogna sempre segnare alla Del Piero. Dobbiamo tirare di più da fuori area. Io ho fatto esempio Pinilla che in allenamento tirava con cattiveria per far gol».
CAMBI MODULO: «Non c’è tanto tempo. Io guardo gli allenamenti. Ho scelto una linea, cercherò di cambiare meno possibile. Ma devono essere i risultati a parlare, i risultati sono fondamentali. Non solo per la squadra, ma anche per i tifosi, il presidente, direttore. Questa squadra si trova bene a 5, non c’è molto tempo per provare. È arrivato il momento di fare».
TRAJKOVSKI: «È un giocatore che può dare molto di più. Io l’ho visto bene negli ultimi giorni prima della sosta. Ha il potenziale per far bene e dare di più al palermo. L’ho anche mandato in tribuna, se hai le qualità e non le tiri fuori ti mando in tribuna».
GOLDANIGA: «Anche Goldaniga è andato in tribuna, non voglio difensori che camminano. Farei uno sgarbo a chi fa ciò che dico io. Se tu hai il potenziale e sul campo non lo dimostri mi sembra una mancanza di rispetto. Chi merita gioca. Ad esempio Cionek è uno che da tutto negli allenamenti, infatti ha giocato lui. Tutti devono capire che io guardo il campo. In settimana ho visto poco Trajkovski, ma ho parlato con lui. Sto cercando di recuperarlo, deve dare tutto quello che ha, bisogna tirare tutto fuori».
TIFOSI: «Ci siamo aperti a loro. Ci siamo trovati con la gente che ci ha motivati, hanno cantato dall’inizio alla fine. Dobbiamo ripagare il loro affetto, tengono molto all squadra».
LO FASO: «È un giocatore dal grande potenziale, deve crescere. Ha giocato con la Primavera, ha fatto due gol. È pronto per dare il suo contributo in prima squadra».