Longo (vice Grosso): «Palermo? Ci sono stati contatti, ma gli auguriamo il meglio»
Raffaele Longo, ex calciatore e oggi vice di Fabio Grosso, è intervenuto ai microfoni di Pianetaserieb.it per affrontare varie temi sul campionato cadetto.
«Mignani? Non è semplice quando un allenatore subentra, soprattutto in questo periodo perché diventa complesso far capire ai calciatori qual è la tua idea di gioco. Qualora si qualificassero ai playoff, credo che sia Palermo che Sampdoria possano essere avversari piuttosto temibili, per tutti sarà dura affrontarli. Sono piazze importanti per la B e che nutrono l’obiettivo di tornare nella massima serie entro pochissimo tempo. I rosanero, in particolare, dispongono di una delle rose più forti della categoria, hanno avuto alti e bassi e purtroppo gli è mancata la continuità che, invece, ha avuto il Parma. C’è stato qualche contatto, ma alla fine hanno scelto Mignani. Siamo due ex che guardiamo sempre il Palermo con simpatia e gli facciamo un grande in bocca al lupo per il prosieguo. Qualora ci fossero state le giuste condizioni, avremmo colto l’opportunità al volo. Parliamo di una piazza importantissima e con una società di rilievo. Ho letto e visto del centro sportivo, è soltanto il preludio del radioso futuro che attende i rosanero. Promozione? Anche se per i primi posti non ci sono grandi sorprese: ad inizio anno avevo assistito ad un’amichevole tra Parma e Sassuolo, intuendo la forza dei crociati e il potenziale ruolo da protagonisti. Possono usufruire di una rosa forte per la categoria e stanno rispettando il pronostico: Pecchia ha fatto cose davvero importanti. Nonostante le ultime giornate e a meno di catastrofi, sono convinto che centreranno la serie A. Per il secondo posto è ancora tutto incerto: credo che possa conquistarlo una tra Como e Cremonese, ma anche il Venezia merita di giocarsela fino alla fine. Ai playoff, invece, sarà una lotteria».