Alla vigilia della sfida tra Reggiana e Bari, è intervenuto in conferenza stampa l’attuale tecnico dei pugliesi Longo che ha presentato la sfida:
«Ho chiesto al club di migliorare la squadra, se dobbiamo prendere un attaccante che vale i nostri allora non ne vale la pena. Di sicuro siamo assortiti un po’ male sulla trequarti con Bellomo, Sibilli e Falletti che sono destri e giocano a piede invertito e questo non gli piace molto, mentre Manzari è l’unico mancino. Pereiro? Mi fate questo nome, a Terni ha fatto 6-7 gol da trequartista in mezza stagione. Io ho chiesto migliorie in ogni reparto perché sono ambizioso, non mi accontento e voglio alzare sempre l’asticella, il direttore lo sa. Reggiana? Rispetto alla gara del San Nicola ha avuto un’evoluzione importante, è cresciuta e ha numeri che fanno riflettere. Ci aspettiamo una squadra in ottimo stato di forma, con giocatori che la portano a essere fra le prime alla voce palle recuperate e dribbling. Dobbiamo fare un gara di sacrificio, è difficilmente decifrabile. Dovremo cambiare pelle durante la partita. – prosegue ancora Longo – Assenti? Tripaldelli e Favilli sono ancora i box e pensiamo di rimetterli in gruppo la prossima settimana, Matino non è convocabile per via della situazione di mercato, mentre il resto della rosa è a disposizione. Lasagna? Kevin ha una storia che parla per lui, se avesse realizzato tutte le occasioni in carriera avrebbe giocato per 15 anni ad alto livello in Serie A e non sarebbe qui a Bari. Ha fatto buone annate, ma non è stato mai troppo cinico. Dobbiamo metterlo nelle condizioni migliori, ha fatto ottime gare meglio da solo che non in coppia con un altro attaccante. Ce lo teniamo stretto».