Longo presenta Bari-Spezia: «A Palermo ho rivisto squadra che ha fatto la prestazione»

Vigilia di Bari-Spezia, gara in programma domani alle 15, prima giornata del girone di ritorno. Queste le parole di mister Longo.

«Crisi? Sappiamo quanto la vittoria possa essere un toccasana, per tutti. Lavoriamo per poterla raggiungere, dobbiamo continuare ad insistere per invertire il trend sotto l’aspetto del risultato. Le due sconfitte precedenti? Non c’era il solito piglio, a Palermo ho rivisto il Bari che ha fatto la prestazione. Abbiamo bisogno della prestazione, perché non siamo una squadra che può vincere la gara sporca, giocando male. Dobbiamo produrre, attraverso il gioco e l’identità che non devi mai perdere. I gol bisogna farli perché altrimenti la vittoria non arriva.
Lo Spezia. Sarà una gara differente dalle altre. Lo Spezia sta facendo da padrone in B. Però le partite sono tutte da giocare. Dobbiamo avere il coraggio di fare le cose anche in una partita con un coefficiente di difficoltà alto, dobbiamo farlo con coraggio con fiducia, serve la partita perfetta contro una quadra attrezzata come lo Spezia, ma questo non deve toglierci il nostro modo di giocare».

«È normale che i gol degli attaccanti possano spostare la classifica. Al gol non possono arrivare tutti gli attaccanti, a volte c’è un ventaglio di giocatori. Lo Spezia ha fatto tantissimi gol su palla inattiva, quello è un punto di forza. Quando non hai l’attaccante da doppia cifra o da 15 gol, devi ricercare le reti in altri calciatori. Serve raggiungere un numero totale di gol per migliorare la classifica. Per i rinforzi ribadisco che siamo alla viglia di una gara molto importante. Effettivamente abbiamo subito due gol nelle ultime tre gare (Pisa e Palermo). Credo che nel calcio un problema non credo che venga mai risolto definitivamente. Bisogna mantenere alta l’asticella dell’attenzione. Noi dall’interno non possiamo mai analizzare tutto ogni domenica. Falletti? Abbiamo parlato con lui. Gli ho ribadito che la sostituzione a Palermo non è nata da una non prestazione, ma a livello qualitativo ci aspettiamo la scelta finale, la giocata, qualcosa che possa aiutarci a determinare. Resta un calciatore importante, speriamo che possa trovare l’episodio che gli restituisca fiducia dopo l’infortunio. Lasagna? Kevin a Palermo ha dimostrato di stare bene. Ha avuto situazioni che poteva sfruttare meglio. Sta ritrovando la continuità persa a causa di un fastidio al ginocchio. Ci sta dando un contributo importante. Lo vedo in palla Manzari».