Moreno Longo, allenatore del Frosinone, parla ai giornalisti presenti in occasione dell’incontro tra tutte le componenti della serie B e gli arbitri a Coverciano: «E’ un summit fondamentale, si abbatte il muro che ha messo da parte l’arbitro, che lo ha visto considerato parte esterna al fine della partita. C’è un confronto che migliora la situazione, che dà serenità al sistema. Il Frosinone? Dobbiamo essere contenti dell’avvio, è stato complicato per la qualità degli avversari e poi abbiamo giocato praticamente sempre fuori casa. Siamo felici di giocare a casa in uno stadio modello per la B e non solo, il Frosinone con questo Benito Stirpe è la quarta società in Italia a possedere un proprio impianto. Ben vengano realtà come il Frosinone che metterà un tassello importante per il futuro. La B? E’ come doveva essere: competitiva, con un livello che si è alzato tra le protagoniste. Sarà più combattuta in alto e basso, è più una A-2 che una B».