L’attaccante della Juventus, Alvaro Morata, racconta quanto successo dopo la partita contro la Polonia:
«Alcune persone speravano che i miei figli morissero». A “Radio Cope”, rivela di aver subito anche pesanti minacce dopo la gara contro la Polonia:
«Ho passato 9 ore senza dormire dopo la partita contro la Polonia. Ho ricevuto minacce, insulti verso la mia famiglia, persone che speravano che i miei figli morissero. Forse qualche anno fa, sarei stato ‘incasinato’, ma sto bene. Ho passato qualche giorno isolato da tutto».