«E’ una vergogna assoluta quest’anno, ora abbiamo la scadenza del 16 ottobre e tra Irpef, Inps e due mensilità di luglio e agosto ai calciatori, facciamo circa 600 mila euro da sborsare. Una bella patata bollente senza aver percepito un euro da botteghino. Inoltre abbiamo le rate dei mutui ed ecco a voi un bel patatrac… La gara col Rende? Ora è meglio cominciare a giocare. La trasferta nasconde tantissime insidie, ed è la peggiore che ci potesse capitare come esordio. E’ anche vero che dobbiamo cominciare e allora affrontare la capolista potrebbe essere un vantaggio. Il campionato ha espresso qualcosa e si è elevato il livello delle altre concorrenti per il salto di categoria. Trapani, Casertana e Catanzaro sono le più accreditate insieme al Catania, ma aggiungerei anche Monopoli, Sicula Leonzio, Rende, Potenza e la Juve Stabia. E’ una bella battaglia. Dobbiamo riappropriarci della normalità e di conseguenza abbiamo la necessità di farci la gamba giusta e iniziare a vincere». Queste le parole rilasciate da Pietro Lo Monaco, ad del Catania, ai microfoni di “Itasportpress.it”.