Intervenuto ngli studi di “Rtp” Pietro Lo Monaco ha toccato vari argomenti, tra le quali anche la riforma del campionato.
Ecco un estratto:
«La riforma di C ci sarà, è un cavallo di battaglia del presidente Gravina, che ha un grande consenso. Verrà poi attuata dall’anno successivo e può soltanto portare cose buone. La C a 60 squadre senza aiuti e introiti è difficile da affrontare. In C hai la paga del soldato semplice ma gli obblighi del generale, come se fossi equiparato alla serie A, ma lì ci sono mediamente 30 milioni di euro di diritti tv, che in Lega Pro sono praticamente nulli. E una neopromossa come il Messina non accede ai fondi della “Legge Melandri” ma per il primo anno resta sulle spalle del presidente».