«Ci sono quattro club che si giocano la promozione diretta in B. La nostra squadra ha un ruolino di marcia buono in casa e meno fuori ma stiamo facendo un campionato competitivo ma per la B ci siamo anche noi. Purtroppo a Catania c’è un clima strano, si cerca di distruggere tutto visto che la squadra viene fischiata subito dal pubblico ma mi riferisco a quelli delle curve che gridano “Noi siamo il Calcio Catania”. Il Catania è di tutti e non solo loro. Le curve sono anche complici dello sfacelo del club dalla A alla C. Abbiamo subito danni da certi tifosi che vanno in trasferta e creano disordini. Chi sono questi giudici che devono sentenziare a fine anno?. Il Catania è sofferenza, sacrificio e non va calpestata la maglia andando a fare casini a destra e sinistra in tutta Italia. Poi sui social scrivono quattro frustrati e certa stampa gli dà spazio. Questa gente dimentica che Bari, Napoli, Fiorentina, Salernitana e Vicenza sono falliti. Il Catania non è fallito anche se 900 mila euro bisogna pagarli entro marzo e non so quale santo pregare». Queste le parole rilasciate da Pietro Lo Monaco, ad del Catania, in conferenza stampa. In basso il video della conferenza stampa.