
La Serie B 2024/25 si avvicina alla fase decisiva della stagione e i verdetti iniziano a delinearsi. Mentre il Pisa allunga sullo Spezia nella corsa alla promozione diretta e la Juve Stabia si conferma la rivelazione del torneo, altre squadre stanno vivendo stagioni complicate, come il Palermo, la Sampdoria e la Salernitana. Ai microfoni di TuttoB.com, il direttore sportivo Pietro Lo Monaco ha fatto il punto della situazione, soffermandosi sulle squadre in difficoltà e sulle possibili sorprese di questo finale di stagione.
Palermo, fiducia a Dionisi ma il futuro resta incerto
Il Palermo ha deciso di confermare Alessio Dionisi sulla panchina, nonostante il rendimento sotto le aspettative. Una scelta che lascia perplessi molti addetti ai lavori, considerando che i rosanero, ad oggi, sarebbero addirittura fuori dalla zona playoff.
«Mi pare che l’allenatore sia nell’occhio del ciclone già da diverso tempo – ha spiegato Lo Monaco – visto che la piazza ne chiede l’esonero a gran voce. Classifica alla mano, il Palermo oggi sarebbe fuori dagli spareggi promozione, quindi se il campionato finisse così avrebbe fallito l’obiettivo prefissato in estate. Detto questo, un eventuale esonero ci potrebbe stare».
Brescia tra crisi e sostegno a Maran
Situazione simile a quella del Palermo è quella del Brescia, dove il tecnico Maran ha ricevuto il sostegno della squadra ma resta sotto osservazione, soprattutto in vista della sfida decisiva contro lo Spezia.
«Con Cellino gli allenatori sono sempre sulla graticola. È uno dei presidenti che ha cambiato più tecnici nella storia del calcio italiano, forse solo Zamparini ne ha sostituiti di più. Però è un buon segnale che la squadra si sia schierata dalla parte di Maran, chiedendo alla società di non fare ‘sciocchezze’. A questo punto della stagione, cambiare tecnico non so fino a che punto sia una mossa producente».
Pisa allunga sullo Spezia, ma la corsa resta aperta
Nella lotta per la promozione diretta, il Pisa ha preso un piccolo margine sullo Spezia, ma nulla è ancora deciso.
«Io dico sempre che in B i campionati si vincono nel mese di marzo. Chi, in questo periodo, dà l’impennata giusta si mette in pole position. Il Pisa lo sta facendo e cinque punti, seppur non tantissimi, sono sempre un vantaggio importante. Fermo restando che in B mai dire mai…».
Juve Stabia, la rivelazione della stagione
Se da un lato ci sono squadre in crisi, dall’altro c’è chi sta sorprendendo tutti. È il caso della Juve Stabia, che sta proseguendo sulla scia del successo della scorsa stagione.
«Assolutamente sì, è la grande sorpresa di questo campionato, anche perché ha continuato il trend dell’anno prima, quando ha vinto la Serie C con una squadra relativamente giovane e un budget sostenibile. Se non è la migliore in assoluto, la Juve Stabia si colloca comunque tra le società che hanno operato meglio sul piano del rapporto tra costi di gestione e risultati ottenuti sul campo, oltre che in termini di valorizzazione dei giovani».
Tra i giocatori in evidenza c’è Adorante, attaccante classe 2000 che secondo Lo Monaco potrebbe già essere pronto per la Serie A:
«È un attaccante che ha tante qualità, compresa una capacità realizzativa mica da ridere. Credo che nella rosa di una squadra di Serie A ci possa stare tranquillamente».
Salernitana e Sampdoria tra le delusioni del campionato
Se la Juve Stabia è una sorpresa, la Sampdoria e la Salernitana rappresentano le più grandi delusioni della stagione.
«La Sampdoria senz’ombra di dubbio – ha detto Lo Monaco – ma anche la Salernitana, che è entrata in un vortice negativo dopo la retrocessione, con un presidente che lascia, riprende, va e torna: queste sono situazioni che si riflettono sulla squadra, unitamente al malumore della piazza che di certo non aiuta. Mi dispiace molto, perché Genova e Salerno sono piazze importanti, ma certamente blucerchiati e granata sono tra le maggiori delusioni».
Cosenza, una salvezza sempre più lontana
Un’altra squadra in grande difficoltà è il Cosenza, che dopo la sconfitta nel derby contro la Reggina sembra ormai destinato alla retrocessione.
«Non si devono mai posare le armi fino all’ultimo… Certo, la situazione a Cosenza è un po’ particolare, nel senso che da tanto tempo la proprietà è contestata dalla piazza e questo non aiuta. Inoltre, una squadra giovane non ha la forza di isolarsi da tutto per concentrarsi solo sul calcio giocato e ottenere risultati importanti».
La situazione in fondo alla classifica è ancora incerta, ma secondo Lo Monaco, salvo sorprese, la classifica attuale potrebbe rimanere invariata fino a fine stagione:
«Il Cosenza ha margini di speranza ridottissimi, mentre Brescia e Salernitana sono quelle che hanno mantenuto meno le aspettative. Il Mantova, invece, ci può stare in quella posizione perché è una neopromossa. Certo, è partita benissimo, ma poi si è smarrita. Credo che la classifica attuale potrebbe essere quella finale, fermo restando, ribadisco, che in B non è mai detta l’ultima parola».