Nuovi guai in arrivo per il Livorno. Il club amaranto è stato infatti deferito dalla Procura della FIGC per il mancato pagamento degli stipendi a diversi tesserati, in relazione alle mensilità di giugno, luglio e agosto del 2020.
Ecco il comunicato ufficial della FIGC: “Il Procuratore Federale, a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., ha deferito al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare Giorgio Heller, Rosario Carrano e Antonio Mastrangelo, rispettivamente presidente del Consiglio di Amministrazione, amministratore delegato e sindaco unico del Livorno Calcio (Girone A di Serie C), per una serie di irregolarità in ordine al pagamento degli emolumenti relativi alle mensilità di giugno, luglio e agosto 2020 dovuti a diversi tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo”.
“La società – prosegue il comunicato ufficiale della FIGC – è stata deferita a titolo di responsabilità diretta, oggettiva e a titolo di responsabilità propria”. Rischia così di aggravarsi la situazione del club toscano, dopo la penalizzazione di 5 punti inflitta a dicembre 2020.
Ora, questo nuovo deferimento potrebbe portare, come accaduto in precedenza, a una nuova penalizzazione in classifica che rappresenterebbe un durissimo colpo per le speranze di salvezza degli uomini di Dal Canto.