La Covisoc sta vagliando per la Lega Pro le domande di iscrizione alla Serie C, alcune società risulterebbero bocciate al momento.
Secondo alcune indiscrezioni riportate da “Voce.it”, si tratterebbe di un errore tecnico-interpretativo che coinvolge numerosi club e relativo alla rateizzazione dei contributi, ovvero uno dei criteri necessari all’iscrizione.
La Covisoc chiederebbe la regolarizzazione degli stessi in quattro rate, mentre ad esempio il Carpi avrebbe avuto l’ok dell’Inps per spalmarli in dodici mensilità.
La fiducia è relativa al fatto che si tratti di un problema politico/interpretativo che coinvolge per altro numerosi club e che non metterebbe a rischio l’iscrizione al campionato. Le squadre bocciate in prima istanza (si parla anche di Casertana, Sambenedettese, Catania, Potenza e Paganese) avranno tempo fino alle 19 del 13 luglio per presentare ricorso. A meno che vista la diffusione dell’errata interpretazione non sia la Lega stessa a chiudere d’ufficio la questione. La decisione finale spetterà al Consiglio Federale in calendario il 15 luglio.