La Liga ha annunciato, tramite una nota, la vittoria in Tribunale contro il Real Madrid e l’Athletic Bilbao. I club avevano presentato, a sfavore del campionato spagnolo, un ricorso per l’operazione che ha consentito l’ingresso del fondo CVC nelle due massime divisioni calcistiche di Spagna, con la distribuzione di quasi 2 miliardi di euro.
Di seguito la nota della Liga:
“LALIGA ha appreso oggi della sentenza del Tribunale di primo grado n. 15 che respinge la causa intentata dall’Athletic Club e dal Real Madrid CF contro LALIGA.
Le sentenze confermano la legittimità dell’accordo con CVC, precisando che lo stesso è conforme alla normativa legale e statutaria vigente. Inoltre, sottolinea che non sono stati violati né lo statuto di LALIGA né i regolamenti applicabili per la gestione e l’amministrazione dei diritti audiovisivi ed economici delle organizzazioni sportive. Ciò implica che l’operazione è stata effettuata nel rispetto dei poteri e delle procedure stabiliti dalla legge e dallo statuto di LALIGA.
Si ritiene pertanto che le procedure seguite durante l’approvazione e l’esecuzione della transazione con CVC abbiano rispettato tutti i requisiti statutari e legali, compresi i voti e le approvazioni necessari da parte dei consigli di amministrazione di LALIGA.
La sentenza conclude inoltre che l’operazione con CVC non viola i diritti dei club LALIGA partecipanti, sostenendo che gli accordi raggiunti “sono stati stipulati in modo da rispettare i diritti e gli obblighi dei club, senza imporre loro condizioni ingiuste o significativamente alterando la propria partecipazione e i propri diritti al concorso”.
Riconosce inoltre l’autonomia di LALIGA nella gestione e nell’amministrazione dei suoi diritti commerciali e audiovisivi, purché ciò avvenga nel quadro giuridico esistente. Ciò include la capacità di effettuare operazioni finanziarie e commerciali considerate collettivamente vantaggiose per i suoi membri, sempre nel rispetto delle leggi e dei regolamenti applicabili, come nel caso di BOOST LALIGA.
LALIGA accoglie con favore la sentenza che ratifica ancora una volta la legittimità dell’accordo con CVC, che ha il sostegno di 44 club firmatari. L’accordo ha permesso ai club di pianificare investimenti, senza finanziamenti pubblici, che altrimenti sarebbero stati insostenibili e accelererà la loro crescita di 20 anni in termini di investimenti, infrastrutture, internazionalizzazione e professionalizzazione, tra molti altri aspetti”.