Denis Godeas, ex attaccante del Palermo, è protagonista della rubrica “Voci Illustri”, in collaborazione tra Eleven Sports e “TuttoC.com”:
«Per me la maglia della Triestina, ovviamente è una seconda pelle. Ho avuto la fortuna di esordire in prima squadra e di tornare in più battute a Trieste. È la mia seconda casa, il mio habitat naturale. Se può essere l’anno giusto per loro? È complicato dirlo, i playoff sono difficili. Sono difficili anche se fosse arrivata seconda, a maggior ragione vista il posizionamento nel proprio girone. È difficile perché c’è il Covid, è difficile perché si gioca ogni 3 giorni. Conta sempre il particolare, ci sono tante variabili per capire che questo sia l’anno buono. Sicuramente la Triestina è una squadra consapevole che ha qualità e che ha le potenzialità per fare un ottimo playoff».
«Io allenatore? In questo momento, ho approfittato della pandemia per collaborare con società diverse e ora vedremo. Ho il patentino da ormai una decina d’anni, ho rimandato il UEFA A da un po’ di anni. Mi piacerebbe provare questa esperienza ma non so se ho le qualità per trasmettere alcuni valori. Mi interessa e ci proverò in futuro».