L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla condanna ai danni di Boateng per violenza sulla ex compagna.
Trentamila euro al giorno, per due mesi. Il totale è di un milione e 800mila euro: questa è la somma che Jerome Boateng dovrà versare alla sua ex compagna, Sherin Senler, madre delle sue due figlie gemelle, dopo la condanna per lesioni corporali e offese. Il processo si è svolto ieri a Monaco di Baviera: il giocatore era presente e ha negato le pesanti accuse che avevano indotto la procura a chiedere una condanna di un anno e sei mesi di detenzione e al pagamento di una multa di 1,5 milione.
Tutta la vicenda è nata da una furibonda lite della coppia nel luglio 2018: dopo l’eliminazione della Germania al Mondiale in Russia, il difensore e la compagna erano volati con amici nelle isole Turks e Caicos, nei Caraibi. Ma la vacanza era stata rovinata dalla violenza nata da un battibecco durante una partita a carte: il tribunale ha stabilito che Boateng ha aggredito la donna, oggi 31enne, prendendola a botte, a pugni e a morsi sulla testa; l’ha poi buttata sul pavimento e insultata. Le ha anche sputato in faccia del sangue. Secondo la procuratrice, la donna è «stata vittima di violenza domestica», mentre la loro è stata definita «una relazione tossica».