L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma su Andrea Accardi, un esempio da seguire.
Battuta la concorrenza di Buttaro e Doda, ora Accardi sogna di essere protagonista fino alla fine, dove per “fine” si intende la vittoria dei playoff e quindi riportare il Palermo in serie B, lui che dei giocatori attualmente in organico, è l’unico reduce del Palermo dallito nel 2019, l’unico che 3 anni fa decise di ripartire dalla D, con la nuova società, con l’obiettivo di ricondurre squadra e tifosi dove si trovavano prima.
Accardi è il filo di speranza che unisce il passato e il futuro. Non che il traguardo sia a portata di mano, serve un’impresa data la difficoltà dei playoff, ma dopo le roboanti vittorie contro Taranto e Picerno, e considerata la distanza di appena 2 punti dal secondo posto, quella di centrare la promozione attraverso la strettoia degli spareggi è ancora una speranza viva che Accardi, da palermitano, coltiva più di ogni altro. La sfida col Monopoli rappresenta un crocevia fondamentale, e Accardi sarà della partita, perché Baldini ha deciso di puntare forte su di lui.