Lerda: «Il Palermo ha un grande allenatore e una grande proprietà»

Franco Lerfa è stato intervistato da Alessio Alaimo per TMW esprimendosi in merito a tanti temi.

Ecco le sue parole:

«Il Genoa ha avuto un’ottima reazione, segno che la squadra è con l’allenatore. Sotto di 2-0 in casa rimontare non è facile. Ma vuol dire che i ragazzi credono nell’allenatore».

Pinamonti ha siglato una doppietta importante. E il Genoa intanto pensa anche a Balotelli… «Pinamonti ha mandato un segnale importante. Su Balotelli vado sempre coi piedi di piombo: ha sprecato un talento incredibile nel tempo, valuterei bene, attentamente. In quanto a qualità, si presenta da solo, ma bisogna capire bene cosa vuol fare e le motivazioni».

Serie B: il Palermo non ingrana…«Ha speso tanto, ha un grande allenatore e una grande proprietà. La B però è tosta. Ci sono sempre le insidie dietro l’angolo. Quello di Modena è un passo falso perché era in vantaggio di due reti»

Sorride invece lo Spezia. «Vincere a Salerno non è mai facile. È sempre uno stadio che rumoreggia, importante. Vanno forte sia loro che il Pisa».

Il Cittadella si è affidato a Dal Canto per uscire dalle difficoltà. «Naviga in posizioni non da Cittadella. Nel senso che negli ultimi anni ha militato sempre nelle zone alte. Tutti gli allenatori che sono passati da Cittadella sono stati anni, se hanno cambiato c’è un motivo».

Serie C: per il Padova è l’anno buono? «Ha una squadra importante e ci sta che sia l’anno buono. Ma siamo ancora all’inizio. A differenza degli altri gironi, oltre il Vicenza non vedo altre pretendenti».

Nel Girone C l’Avellino dopo l’esonero di Pazienza ha cominciato ad ingranare. «L’anno scorso ha giocato i playoff e avrebbe meritato. Così la proprietà ha deciso di dare continuità. Con Biancolino c’è stata una notevole impennata, ha trovato le chiavi giuste. Ha un organico importante e il girone è più equilibrato».

E lei mister? «Aspetto, mi guardo attorno. Vediamo cosa succede. Ho parlato con un paio di società quest’estate e una due mesi fa. Ma non ci sono stati i presupposti».

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Redazione Ilovepalermocalcio