Il presidente della Lega B, Mauro Balata, ha parlato ai canali ufficiali per commentare l’incontro con le componenti del calcio.
«La Serie B – si legge su LegaB.it – ha rappresentato l’esigenza di una riforma che veda una maggiore autonomia delle leghe professionistiche su alcune scelte che possano essere funzionali al sistema calcio italiano e alla sua crescita. Ogni lega deve avere il proprio tratto distintivo. Noi come Serie B abbiamo affermato una chiara identità, anche portando tutte le nostre risorse a vantaggio del minutaggio per giocatori Under 21 italiani, una decisione presa nel 2022 e dopo una serie di passaggi non semplici.
Ora ci troviamo al termine del quadriennio olimpico a discutere di riforme, abbiamo avuto tanto tempo per farle, ne abbiamo parlato troppe volte. Noi come Lega B abbiamo sollecitato spesso nel cercare soluzioni, ma non possiamo pensare che la struttura attuale della governance federale, che va ristrutturata nella direzione indicata anche dal Governo, possa migliorare o agevolare il dialogo all’interno di tutte le componenti e la crescita del sistema.
È dunque necessario procedere con il riordino dei valori politici e della rappresentanza al fine di consentire al calcio professionistico di aumentare la propria quota al 50%, con la B che vedrebbe incrementare l’attuale percentuale, sicuramente ingiustificata e penalizzante rispetto al ruolo che gioca nel sistema calcio Italia».