Il palermitano Antonino Gallo, difensore del Lecce, ha parlato oggi in conferenza stampa nella settimana di preparazione per la sfida dello stadio Olimpico Grande Torino.
Ecco le sue parole:
«Ho letto un po’ di notizie, la gente mi fermava ma non c’è mai stato niente di concreto in Italia. Avevo l’opportunità di andare via ma non l’ho fatto, volevo restare a Lecce. Questo sarà il mio ultimo anno a Lecce e voglio godermelo al massimo”.
Sei cresciuto tantissimo tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024. Credi anche nella nazionale? «La partita con l’Atalanta il 30 dicembre è servita, magari mi è scattato qualcosa dal punto di vista mentale. Ogni anno si cresce. Chiaramente la nazionale è un sogno che ho sin da bambino. Spero nella chiamata di mister Spalletti un giorno».
Quanto è servita la vittoria col Cagliari? «Sapevamo che il calendario non ci aiutava nelle prime due partite. I primi tre punti col Cagliari sono stati importanti, partita molto sofferta, giocando in 10. Il Torino è sempre stato una grande squadra, molto fisica. La stiamo preparando bene, speriamo di portare il risultato a casa. La vittoria è servita tanto, abbiamo capito che siamo un grande gruppo. Vogliamo giocarcela con tutti mettendo cuore e grinta».