Lecce, arrestato Pelmard: il club chiarisce la dinamica dei fatti
Notte brusca in casa Lecce. Il calciatore Pelmard è salito alla guida della sua auto e ha iniziato a guidare a velocità eccessiva, il calciatore ha spinto l’acceleratore anche in un’area pedonale, mettendo a rischio la sicurezza dei pedoni. Questa manovra spericolata ha spinto la polizia ad intervenire per fermare quello che poteva trasformarsi in un grave incidente. Adesso, però, è intervenuto anche il club giallorosso per chiarire la dinamica dei fatti. Di seguito la nota:
“L’U.S. Lecce comunica che nella serata di ieri, alle ore 23:15, il calciatore Andy Pelmard, mentre era alla guida del proprio autoveicolo, e dopo aver gravemente contravvenuto ad alcune prescrizioni del Codice della Strada, con superamento dei limiti di velocità ed accesso ad aree pedonali, è stato dapprima fermato e poi condotto presso la locale Questura per gli accertamenti di rito. Sul luogo, al momento del fermo, sono immediatamente sopraggiunti il Presidente Saverio Sticchi Damiani ed il Direttore Sportivo Stefano Trinchera e successivamente si sono recati anch’essi in Questura per avere una chiara ed esatta ricostruzione di quanto accaduto. Il calciatore, dopo gli approfondimenti del caso, è stato successivamente rilasciato dalla stessa. L’U.S. Lecce comunica altresì che, quando è stato è stato fermato dagli agenti di polizia, il calciatore era da solo alla guida della sua auto e che quindi nessun ulteriore tesserato è stato coinvolto nell’accaduto. Il calciatore Pelmard aveva partecipato, insieme a tutta la squadra, al tradizionale scambio di auguri natalizi organizzato dalla Società al quale hanno preso parte, oltre che i calciatori, anche i dirigenti e lo Staff Tecnico con famiglie e bambini. L’evento, come da programma, iniziato alle ore 20:30 si è concluso alle ore 22:50 allorquando tutti i partecipanti hanno lasciato il locale con mezzi propri per rientrare nella proprie abitazioni. Per quanto accaduto, il calciatore in data odierna è stato immediatamente collocato fuori rosa con riserva di ulteriori provvedimenti a suo carico”.