Il 4 maggio l’Italia entrerà nella fase 2 dell’emergenza Coronavirus, naturalmente alcune norme restrittive saranno mantenute secondo il decreto emanato dal premier Conte. Il movimento politico delle “Sardine” nato l’anno scorso ha, però, lanciato un allarme. Infatti ci sarebbero dei gruppi eversivi, autonomi che potrebbero organizzarsi per scendere in piazza il 4 maggio. Questo il messaggio pubblicato sul proprio account delle “Sardine”:
“E il timore diventa realtà!
Gruppi eversivi, autonomi e organizzati mediante l’uso di #telegram si preparano a riempire piazze per il 4 maggio.
Il primo giorno di allentamento delle misure cautelative per la salvaguardia della salute pubblica, diventa, per certi individui, una scusa per dimostrare la loro forza individuale col supporto del branco.
Non c’è riflessione.
Solo una sciocca impulsività che lede e mette a rischio la #salute di tutti coloro che le #regole le rispettano.
La parte più triste di questo scenario è la sensazione che alcuni esponenti politici, con le loro esternazioni, abbiano fomentato parti della popolazione ad assembramenti contro le scelte del governo.
Quando la #propaganda supera il buonsenso, quando la presunzione di pochi può vanificare l’impegno dei più, lo stato deve intervenire e prevenire il rischio di ulteriori contagi”.