Le porte girevoli nel centrocampo del Palermo, tranne per Gomes
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul centrocampo del Palermo.
Gomes su tutti, poi tutto il resto. Il centrocampo del Palermo in questa prima fase di campionato è stato probabilmente il reparto che più di tutti ha subito trasformazioni e cambiamenti nell’arco delle settimane, partita dopo partita. I tanti interpreti della mediana rosanero, l’abbondanza di reparto e l’ottima forma fisica degli elementi a propria disposizione avevano praticamente convinto Corini a ruotare i centrocampisti non offrendo mai un punto di riferimento fisso né agli avversari e né agli stessi calciatori del Palermo, che settimana dopo settimana dovevano guadagnarsi il posto da titolare durante i giorni di allenamento.
Tuttavia, questa tendenza sta pian piano calando con il passare del tempo, che ha delineato delle gerarchie che inizialmente non sembravano ancora definite. Su tutti, la figura di Gomes. Il centrocampista francese, infatti, è l’unico del reparto mediano che ha giocato dall’inizio tutte le ultime 6 partite del Palermo, quelle del ciclo terribile che ha portato i rosa dalla seconda posizione in classifica alla quarta, con 5 punti ottenuti sui 18 disponibili.
La scelta di puntare sul francese è chiaramente legata al fatto che Gomes è uno dei pochi elementi del centrocampo a non aver mai subito acciacchi fisici, oltre al fatto che la sua presenza in mezzo al campo garantisce a Corini una sorta di duttilità tattica che permette al Palermo di giocare in modi diversi all’interno della stessa partita. Gomes, infatti, è stato impiegato dal tecnico bresciano sia come regista in un centrocampo a tre uomini che come mediano in un centrocampo a due: caratteristiche tecniche, tattiche e atletiche che non si trovano in altri elementi dell’organico del Palermo e che fanno di Gomes un giocatore imprescindibile per Corini.
Tuttavia, durante l’arco della stagione il tecnico bresciano ha provato a lasciar fuori il numero 5 del Palermo nell’ottica del turn over che almeno a inizio stagione il Palermo poteva permettersi per via dell’intero reparto a disposizione. La prima volta in stagione che Gomes non ha preso parte dell’undici iniziale è stato contro la Feralpisalò, il 2 settembre. In quel caso, Corini decise di puntare su Segre-Stulac-Henderson, trio di metà campo che diede le giuste risposte, anche in termini di gol vista la rete del momentaneo 2-0 firmata da Stulac. Centrocampo che vince non si cambia e quindi stessa riproposizione nella settimana successiva, quella che vide il Palermo far visita all’Ascoli: anche in quel caso arrivò la vittoria grazie alla rete di Mancuso allo scadere, seppur in quell’occasione Gomes entrò dalla panchina dando un contributo concreto alla vittoria. Compito che non riuscì, invece, la giornata successiva, in casa contro il Cosenza: lì, invece, a tempo scaduto arrivò la rete degli ospiti, a segno con Canotto per lo 0-1 finale.