Lazio-Palermo 6-2: “I Top e Flop” del match – difesa “Immobile”. Rispoli e Lo Faso…
Crollo del Palermo all’Olimpico contro la Lazio. La squadra di Bortoluzzi, ieri pomeriggio, è stata asfaltata dai biancocelesti per 6-2. Inizo shock della squadra di Inzaghi ed al 26′ è già sul 5-0 grazie alla doppietta di Immobile e la tripletta di Keita. Nella ripresa i rosanero abbozzano una reazione con una doppietta di Rispoli, nel finale però i biancocelesti trovano il gol del definitivo 6-2 siglato dal giovane Crecco. Ma andiamo a vedere “I Top e Flop” del match:
TOP
RISPOLI: Da buon capitano è l’unico a non gettare la spugna, nonostante il passivo già pesante dopo soli 26′. Prova a farsi lanciare sulla fascia e ad inseguire tutti. Nella ripresa trova pure una doppietta, ma serve solo per aggiornare la classifica dei marcatori stagionali rosanero. BALUARDO
LO FASO: Esordio da titolare in serie A che non dimenticherà mai. Non solo per l’importanza che ha per un giovane, ma soprattutto per la brutta prestazione della sua squadra. Prova a mettere tutto l’impegno, la grinta e la forza che ha in corpo, ma da solo può poco. Spesso si lancia contro tutta la difesa biancoceleste creando qualche apprensione a Wallace e compagni, peccato non sia stato aiutato. PROMESSA
FLOP
GONZALEZ: Sempre la stessa storia. Il film della stagione del difensore costaricano ha un’unica trama e non è con il lieto fine. Irriconoscibile rispetto al suo primo anno in rosanero: adesso è svogliato e disattento. Doveva rappresentare il valore aggiunto della retroguardia del Palermo, ma siamo sicuri che sia così? DISASTROSO
SALLAI: Schierato titolare, viene sostituito dopo 25′ sul 4-0 per i biancocelesti. Deve ancora maturare molto prima di poter giocare titolare in un club di serie A. Nei momenti di difficoltà della squadra prova a saltare il suo diretto avversario a metà campo, permettendo alla Lazio di ripartire. IMMATURO
GOLDANIGA: Insieme ai suoi compagni di reparto Sunjic e Gonzalez è autore di un disastro durato 26′. Sempre lento e poco reattivo nella marcatura degli attaccanti biancocelesti. E’ pur sempre un giovane promettente, ma è giunto il momento di dimostrarlo. INVOLUTO