Simone Inzaghi dopo la sconfitta della sua Lazio contro il Bologna vuole nuovamente tornare in campo per mettersi alle spalle il brutto ko del Dall’Ara e la debacle di Champions League contro il Bayern Monaco. Da programma, martedì 2 marzo, i biancocelesti dovranno ospitare all’Olimpico il Torino, ma il match a causa del focolaio di variante inglese di Covid 19 divampato nel gruppo squadra granata, è a forte rischio rinvio.
Anche se nessuna decisione è stata presa in merito da parte della Lega di Serie A, l’Asl del capoluogo piemontese, alla luce dei 10 contagiati del Toro (8 calciatori e 2 membri dello staff) difficilmente autorizzerà la trasferta nella Capitale della squadra allenata da Davide Nicola che, tra le altre cose, per decisione dell’Autorità Sanitaria competente in materia, non si allena dallo scorso lunedì 22 febbraio.
Alla luce di ciò stridono le parole rilasciate da Simone Inzaghi al termine del match perso dalla sua Lazio contro il Bologna che parlando del possibile rinvio del match contro il Torino ha detto: «Decideranno gli organi competenti, noi speriamo di giocare perché vogliamo lasciarci alle spalle queste due sconfitte. Il Torino non avendo giocato avrà più energie, ma noi vogliamo ritrovare la vittoria». Niente di strano dunque, se non fosse per quel «il Torino non avendo giocato ha più energie» che appare come una distorsione della realtà dato che, se è vero che i granata non hanno disputato il match della 24a giornata di Serie A che li vedeva opposti al Sassuolo, è vero anche che a causa del focolaio Covid il Torino negli ultimi sei giorni non ha potuto svolgere nemmeno un allenamento e, nel caso arrivasse l’ok per la disputa del match dell’Olimpico, Davide Nicola avrebbe una rosa ridotta ai minimi termini.