“LASCIO IL CALCIO”: al Paris Saint Germain esplode il caso internazionale | Soffre di una grave forma di stress

PSG/ fonte Facebook- ilovepalermocalcio.com

Fulmine a ciel sereno sotto la Torre Eiffel: a causa di una grave forma di stress il PSG rischia di vedere un prematuro ritiro dal calcio.

Il ritiro dal calcio rappresenta un momento che prima o poi qualsiasi calciatore dovrà affrontare. Questo può essere motivato da diverse ragioni, sia fisiche che personali. Una delle principali cause è il declino delle prestazioni atletiche dovuto all’età. Con il passare degli anni infatti la situazione fisica dei giocatori non è più la stessa, e chiaramente diventa tutto più complicato.

Gli infortuni poi giocano un ruolo determinante: i continui guai muscolari possono costringere un calciatore a interrompere anticipatamente la carriera. Anche la perdita di motivazione e la mancanza di stimoli rappresentano fattori importanti. Dopo anni di allenamenti intensi e pressioni costanti, alcuni giocatori scelgono di dedicarsi ad altri interessi o di trascorrere più tempo con la famiglia.

La ragione che però sta portando un grande nome del PSG a dire basta con il mondo del pallone è dovuta ad una grave forma di stress. Con le sue stesse dichiarazioni infatti questo ha annunciato di voler dire basta, scatenando così un vero e proprio caso internazionale. Vediamo però di chi stiamo parlando.

Scoppia la bomba sotto la Torre Eiffel

A ritirarsi dal mondo del calcio ovviamente non possono essere solo i calciatori, ma anche tutti gli addetti ai lavori come dirigenti, tecnici, presidenti e così via. E proprio uno di questi di recente avrebbe preso una decisione del genere.

Stiamo parlando del proprietario del PSG Al Khelaifi. A rivelare ciò è stato di recente il presidente della Uefa Aleksander Ceferin, che nel corso di una intervista rilasciata ai microfoni del quotidiano Delo ha sganciato la bomba.

Il presidente del PSG Nasser Al Khelaifi/ fonte Lapresse- ilovepalermocalcio.com

Troppo stress: ritiro ad un passo

”Ho seguito la partita tra Paris Saint-Germain e Manchester City. Sul 2-0 il mio amico Nasser Al-Khelaifi mi ha detto che non sapeva se avrebbe continuato o meno a lavorare nel calcio, a causa di tutto lo stress che stava attraversando”. 

Con queste parole dunque Ceferin ha spiegato lo sfogo avuto dal suo grande amico Al Khelaifi. Chissà se quest’ultimo, dopo che il PSG in quella partita ha rimontato e battuto i Citizens, abbia cambiato o meno idea.