Intervenuto in conferenza stampa il patron del Barcellona Joan Laporta, ha voluto chiarire meglio le ragioni che hanno portato allo storico addio.
Ecco qualche estratto:
«Sono qui per spiegare la situazione Messi – le parole del numero 1 del Barça – Le regole della Liga sono basate sul Financial Fair Play, per cui non avevamo alcun margine. Non potevamo onorare l’accordo che avevamo raggiunto con Messi. L’eredità che abbiamo ricevuto è pessima, le perdite sono superiori a quelle che ci saremmo attesi. Non potevo prendere una decisione che avrebbe compromesso il club nei prossimi 50 anni. Il club viene prima dei giocatori, degli allenatori e dei presidenti».
Poi aggiunge: «Voglio dirvi che i motivi per cui si è arrivati a questo punto dipendono dalla situazione economica del club e dal peso economico del giocatore. Avremmo voluto sostenere questa spesa, ma non abbiamo margini salariali. La gestione precedente è stata difficile e quindi non abbiamo possibilità di sistemare questa situazione e abbiamo deciso di prendere l’unica strada possibile perché altrimenti avremmo messo a rischio il club. Quando abbiamo dovuto prendere la decisione le cose sono cambiate e non abbiamo potuto fare altrimenti».
Infine dichiara: «Leo lascia un’ottima eredità. È stato il giocatore di maggior successo nella storia del club, ha lasciato un segno splendido nella storia del Barça. Il migliore finora. Spero che possiamo superare questa cosa e ora inizia una nuova era. C’è un prima e un dopo Leo. Leo Messi è stato un riferimento. Quello che abbiamo nei suoi confronti è un’eterna gratitudine».