L’angoscia di Kravets, dal calcio al fronte: «Voglio andare in guerra anche se non so sparare»
Vasyl Kravets è pronto a tutto pur di aiutare la sua Ucraina nella guerra contro la Russia. Il giocatore partirebbe anche subito per combattere per il suo Paese.
Il classe 1997 dopo i messaggi a sostegno del suo Paese sul suo profilo Instagram, in un’intervista alla stampa iberica, ad A Diario su Radio Marca, ha esternato tutta la sua preoccupazione per le sorti dei suoi connazionali. Dito puntato contro il presidente russo Putin:
“Stanno uccidendo persone, civili, negli ospedali… è tutta colpa di Putin , non voglio dire che è colpa della Russia, ma di Putin. Siamo un Paese che vuole vivere in pace. Non vogliamo attaccare chiunque, vogliamo vivere bene e con calma. Dico la verità: voglio andare in guerra e aiutare il mio popolo . Ma non posso aiutare perché non so sparare, come muovermi, come ricaricare una pistola… ma la verità è che voglio aiutarli. È d’obbligo per il cuore degli ucraini”.